BG: La sua storia inizia ai piedi di uno scoglio di una piccola isola di fronte alla costa càlida nelle terre ispaniche dove fu ritrovata da una donnna di nome AISHAI ''sacerdotessa del vento''; ella le diede nome Delphinia perche' la sua estrema bellezza e bonta' , diceva, le ricordavano un piccolo delfino indifeso. la donna la prese come figlia sua nonostante ella ne avesse gia' una ''Mariel'' avuta dall'unione con un mezz'elfo Wladrer ,scomparso nel nulla 16 anni prima. La piccola cresceva spensierata protetta dall'amore della madre e della popolazione del villaggio.L'unica che non sopportava la presenza di quella bimbetta rossa di capelli era la sorellastra che cercava di metterla in difficolta anche con la madre.un giorno la sacerdotessa del vento AISHAI mentre era in meditazione nel bosco degli Oleandri ebbe una visione: La piccola Delphinia sarebbe perita sotto la malignita di sua figlia Mariel; la donna disperata decise di aiutare Delphinia senza pero' rivelarle il motivo: cosi il mattino seguente chiamo' da parte la ragazza e le disse:'' Figlia mia, dolce Delphinia sei diventata una donna ed io sto invecchiando purtroppo, ho deciso di insegnarti le mie conoscenze cosi da poterle tramandare e divulgare nel mondo''. La prese per mano e la condusse fino agli inizi del bosco... da lontano pero' Mariel seguiva le due donne... La sacerdotessa poso le mani su quelle della figlioccia di recito varie frasi in una lingua a lei incomprensibile poi con un ramo di forma prefetta disegno un cerchio a terra e chiese alla ragazza di entrarvici con lei.. appena nel cerchio un vento da ponente inizio ad ululare tra i rami degli alberi che parvero vivi... la donna guardo la ragazza e disse '' ecco figlia mia il vento ci parla, vuole che lo ascoltiamo chiudi glia occchi ed apri il tuo cuore lui ti rivelera' la sua verita': la ragazza cosi fece... chiuse gli occhi... assoporo il vento sul volto poi guardo il cielo ed inizio ad osservare i rami degli alberi che ondeggiavano, le foglie che fluttuavano attorno a loro. la donna parlo' ''ecco figlia mia questo e' il primo passo per il tuo sapere hai osservato il vento.. hai imparato l' Anemomanzia e da domani te ne insegnero altre... La donna da quel giorno cerco' di passare alla figlioccia tutti i suoi saperi le insegno' attraverso la lettura di libri antichi i metodi per invocare i quattro elementi della natura: l'acqua , il fuoco, la terra, e l'aria per avere da loro delle risposte o dell'aiuto; le insegno la possibilita di effettuare divinazioni attraverso l'utilizzo dei libri sacri e magici leggendo il primo versetto della pagina di destra; ed inoltre le insegno a divinizzare tramite l'elemento dell'aria , tramite il vento del bosco degli Oleandri. Delphinia partecipo' a tutti i riti che la madre organizzava nel bosco per difendere gli abitanti del villaggio dagli spiriti... senza pero' poterla aiutare attivamente in quanto non aveva alcun potere magico non essendo la figlia della sacerdotessa. La popolazione del villaggio e della regione accorrevano per partecipare ai loro riti in quanto avevano solo come fine ultimo il bene delle persone. Una sera pero'la sacerdotessa fece assistere la dolce Delphinia ad una divinazione tramite uno specchio. Delphinia e la madre si adentrarono dopo il tramonto nel bosco; si avvicinarono al punto in cui solevano dirigersi nei momenti di svago.. la donna traccio un cerchio a terra vi entro all'interno raccolse a se tutti i suoi pensieri e nel buio del bosco osservo a lume di candela lo specchio.. a poco a poco le ombre che si rifletterono dentro divennero nitide ..la sacerdotessa cambio subito espressione del volto e disse alla ragazza coprendo lo specchio:''figlia mia sono stanca questa sera continueremo domani... la ragazza pero capi che la donna aveva visto qualcosa di orribile cosi le strappo lo specchio di mano e...vide solo delle ombre confuse e poi senti solo l'ululato del vento come venire dallo specchio .. la madre usci immediatamente dal cerchio e cosi l'immagine scomparve.Delphinia sapeva che i presagi per quel momento non erano stati buoni. il vento ululava tra i rami e l'acqua del ruscello scorreva come se scappasse dall'ignoto...la donna le fece un sorriso e prendendole la mano le disse che anche quella sera aveva imparato un'altra divinazione anche se non era riuscita a leggere nulla nello specchio. Ella(sacerdotessa) pero sapeva cosa sarebbe successo. Passarono giorno la ragazza aveva dimenticato quell'episodio...decise di aiutare la madre con la preparazione della festa in onore dello spirito del bosco ed usci di buon mattino in cerca di rami frutti e bacche;la ragazza si addentro nel bosco ma a un certo punto un dolore lancinante le squarcio il petto ; si accascio a terra e strinse tra le mani il gioiello, regalatole dalla madre per il suo ventunesimo compleanno, che aveva sempre con se, le rimase in mano come se fosse stato tolto dal suo collo da una mano invisibile e poi svenne.....rimase cosi a lungo tanto che quando si risveglio era scesa la notte. Si alzo in piedi riaggancio al collo il ciondolo che aveva ritrovato tra le sue mani, interdetta; poi un dubbio la assali , il pensiero dell'immagine allo specchio la investi all'improvviso..le era tornato in mente ma perche penso e fu allora che capi tutto ..lascio cadere la cesta che aveva raccolto da terra e corse a perdifiato sino al villaggio.Al centro della piazza un'enorme pira era stata allestita, miliaia di persone erano riunite...qualcuno aveva ucciso la sacerdotessa del vento ...il suo corpo era steso sulla catasta di legno ricoperto da vesti meravigliose la ragazza si appoggio al volto della madre e pianse lacrime amare.. poi la pira venne incendiata e la sacerdotessa spari nelle lingua di fuoco che arsero per tre giorni.Il ciondolo la divinazione lo sguardo della madre Delphinia aveva compreso che ella era morta per protegerla dalla sorellastra Mariel; aveva dato la sua vita per lei, ora era sola ed in piu la sorellestra era scappata dal villaggio cosi la ragazza con il cuore pieno di dolore recupero gli oggetti a lei cari tra cui lo specchio di sua madre e decise di lasciare quel luogo cosi pieno di dolore che pero' le aveva regalato sua madre. Delphinia lascio il villaggio, voleva sapere chi era , chi era la sua famiglia e sopratutto voleva ritrovare Mariel.Arrivo al villaggio di Castrell nelle terre Francesidove inizio' a lavorare come contadina, in molti avevano sentito parlare di lei come la figlia della sacerdotessa del vento ... fu notata da Lord Richard Brestones II che se ne innamoro' e la volle in sposa...(le regalo il suo fidato compagno Perserio imagecache2.allposters.com/images/NGSPOD03/105492_b.jpg) la loro unione duro' solo pochi anni; nonostante la donna avesse portato pace ed amore nelle terre del Lord e nonostante le sue conoscnze arcane, non riusci a proteggere il lord dai nemici del regno( guidati dal fratello maggiore) lo uccisero con una fattura a morte che gli porto' febbre alta e delirio il Lord mori' tra le braccia della sua sposa Divenuta una Lady... la donna dovette rinunciare al suo regno in favore del fratello del Lord, ser Brendlor, in quanto una vedova non poteva per le loro leggi essere proprietaria di quelle terre.......in realta' la lady fu cacciata come se fosse stata una fattucchiera un impostora con indosso umili vesti e come compagno solo un coniglietto dal manto candido dono del defunto Lord per il giorno delle nozze. Ha vissuto oltre le nebbie finchè la guerra non le ha impedito di tornarvici dopo l'ultimo viaggio nelle terre ispaniche.
ALLINEAMENTO: Legale Buono( E' l'allineamento migliore per chi vuole mettere assieme onore e compassione, uniti ad un forte sentimento di opposizione nei confronti del male, che porta coloro che fanno uso di questo allineamento a combatterlo senza tregua. I L/B dicono la verità e mantengono la parola data. )
ASPETTO FISICO:
Lunghi capelli rossi avvolgono il viso delicato e dal chiaro incarnato, occhi verdi e penetranti, sguardo così limpido e sereno da poterci leggere l'anima.
La figura esile e longilinea viene avvolta in abiti di buona fattura, semplici e femminili allo stesso tempo.
RAZZA: Umana
CARATTERE: Come fosse un legame di sangue, la donna, segue e vive per la Corporazione. Ognuno dei suoi membri ella ritiene essere fratelli e sorelle da affiancare, proteggere, aiutare.
Accondiscendente, buona, disponibile e materna, chiunque possa conoscerla apprezzerà la sincerità, la buona fede e la determinazione che la contraddistinguono.
AFFETTI: E' legata in maniera particola alla Somma Luce, Lady Isabeau, unite da un passato di dolore e dall'amore per l'Oscura Madre Rhiannon.
In passato ha amato colui che le indicò la strada per la conoscenza.
Oggi ha lasciato il suo cuore a la sua anima nelle terre oltre le nebbie.
Il suo nome è Shadow, lo Scriba, e finchè ella avrà respiro il suo amore continuerà a crescere nella speranza di ritrovarlo.
OGGETTI PERSONALI: Il Diario
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ANIMALI: HARAL ( un destriero persiano lasciato in eredità dall'amico HARALD)
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